A partire dal 4 ottobre 2024, le “Disposizioni complementari nazionali al Codice Doganale dell’Unione”, introdotte dal Decreto Legislativo 141/2024, sono ufficialmente in vigore. Questo segna un passo significativo verso l’allineamento delle normative doganali italiane con le più recenti disposizioni Unionali. Il decreto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 3 ottobre 2024, fornisce un quadro normativo più snello e aggiornato per gli operatori economici e doganali.
La nuova normativa, articolata in 122 articoli, sostituisce il precedente Testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale (TULD), riducendo drasticamente il numero di articoli rispetto al vecchio testo che ne contava oltre 350. Le modifiche riguardano diversi aspetti, tra cui:
Accertamento e controllo: Potenziamento dello Sportello Unico Doganale e dei Controlli, con l’introduzione di procedure semplificate per l’importazione e l’esportazione di merci.
Rappresentanza doganale: Regolamentata con nuove disposizioni per l’abilitazione e la revoca dei rappresentanti doganali.
Sistema sanzionatorio: Revisione e riallineamento alle normative Unionali, con un focus particolare su deterrenza e proporzionalità.
Secondo la Circolare n. 20/2024 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, emanata lo stesso 4 ottobre, vengono fornite le prime indicazioni operative per l’implementazione delle nuove disposizioni. La circolare chiarisce anche come il nuovo sistema di vigilanza doganale debba essere organizzato per garantire un efficace controllo dei flussi commerciali.
Manto Shipping offre una consulenza specialistica per supportare gli operatori economici nell’orientarsi tra le nuove disposizioni doganali, garantendo la piena conformità normativa. L’azienda mira a semplificare le operazioni doganali, ridurre i rischi e ottimizzare le procedure, permettendo alle aziende di operare con efficienza e sicurezza in un contesto normativo in continua evoluzione.